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Performance teatrale senza parole | 50 min

la voce

“Prima dei poeti parla la vita. Dobbiamo ascoltarla la vita.”
Alda Merini
drammaturgia e regia Carola Minincleri Colussi
con Alice Marchiori e Veronica Di Bussolo (versione femminile)
con Pietro Zotti e Anatolij Tegon (versione maschile)
aiuto regia Innocenzo Capriuoli, Anna Novello
regia tecnica Marco Duse
coreografie Elena Friso
produzione Farmacia Zooè Under 35, 2021
con il patrocinio di Coloriamoci di Lilla – Giornata Nazionale del Fiocchetto Lilla
liberamente ispirato a Oltre. Scoprirsi fragili: confessioni sul (mio) disturbo alimentare di Sandra Zodiaco (ed. LiberodiScrivere)
La sentiamo, la voce del cuore? Riconosciamo la sua chiamata? Come si manifestano i nostri bisogni inascoltati, i valori traditi, i desideri taciuti?
Quanto ci costa privarci della libertà di esprimere noi stessi? Quanto ci costerebbe invece rischiare e ascoltare la nostra vera voce, quella che viene prima di ogni distorsione, il suono primordiale, per lasciarla risuonare nel mondo come un canto di speranza e di riconciliazione?
Ispirati da queste domande, due giovani attrici e due giovani attori mettono in scena un medesimo copione in cui i personaggi, dopo inutili tentativi di omologazione, si ritrovano testimoni di fronte a se stessi, costretti a fare i conti con desideri e privazioni, in una drammaturgia nata grazie a una ricerca sui Disturbi del Comportamento Alimentare – DCA.
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disponibile su richiesta

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SCHEDA SPETTACOLO

La voce è assieme teatro, danza e training psichico; ricorda il Tanztheater di Pina Bausch e la tragedia greca: un’esperienza basilare per il pubblico, da compiere con umiltà, fino a chiedersi: «Ma com’era quella voce, prima di distorcersi in comando d’odio verso sé e verso la vita? Quali bisogni trascuriamo, quali sogni non leggiamo?».
Francesca Brandes, Enordest

Dall’arte povera di Michelangelo Pistoletto ai disegni di Matt Groening, dall’arte preistorica a quella egizia, La Voce è un susseguirsi di immagini evocative per far emergere l’amore.
Isotta Esposito, Viaggiarte

Magistrale bravura della regia e degli attori: questo spettacolo è un’operazione che ha un valore inestimabile.
Leonardo Mendolicchio, psichiatra e psicanalista esperto di DCA

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